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Il Voucher sociale è uno strumento attraverso cui l’Ambito territoriale del magentino intende sostenere i soggetti (e le loro famiglie) che si avvalgono di interventi di residenzialità leggera finalizzati al mantenimento e al potenziamento delle abilità della vita quotidiana e delle competenze sociali. Il Voucher si riferisce a progetti di residenzialità leggera per persone con patologia psichiatrica come definiti dalla D.G.L. Regione Lombardia VII/17513 del 17.05.2004 e n. VIII/4221 del 28.02.2007 che hanno concluso un percorso terapeutico-riabilitativo specifico e che, pur richiedendo il mantenimento di un programma sanitario e/o assistenziale, necessitano di soluzione abitativa extrafamiliare inserita nel contesto sociale; 

Possono beneficiare del voucher sociale destinato alla residenzialità leggera i cittadini italiani o stranieri con permesso di soggiorno di validità di almeno un anno  in possesso dei seguenti requisiti e condizioni: 

• Residenza in uno dei comuni del Distretto del Magentino (in caso di cittadini stranieri si richiede permesso di soggiorno di validità di almeno un anno);
• Essere in carico ad una U.O. Psichiatria  - Dipartimento Salute Mentale della Regione Lombardia;
• Essere titolari di progetto individualizzato di residenzialità leggera definito dall’Unità Operativa di Psichiatria Dipartimento Salute Mentale in concorso con il Servizio Sociale del Comune di residenza, la persona e la sua famiglia;
• ISEE del nucleo familiare inferiore a 25.000,00 euro;

L’indicazione dell’utente è di stretta competenza del Servizio di psichiatria, il quale opera in collaborazione con i Servizi Sociali territoriali allo scopo di massimizzare le probabilità di riuscita dei progetti di reinserimento sociale.

Per poter beneficiare del voucher, l’interessato in possesso dei requisiti di cui al punto 2) del presente regolamento presenta, su apposito modulo, la richiesta al Comune di residenza almeno 45 giorni prima dell’avvio del progetto.

La domanda deve essere corredata dal progetto debitamente sottoscritto dall’U.O.  di psichiatria e dal soggetto gestore dell’unità abitativa presso la quale si realizzerà il progetto.

Gli Uffici Comunali procederanno a verificare i requisiti anagrafici e il  calcolo dell’ISEE e ad inoltrare la richiesta all’Ufficio di Piano.